La leggenda di Sleepy Hollow – Washington Irving 1820
nella traduzione di Paola D’Accardi Illustrazioni di Giulia Caruso
Rapita dalla “magia” nera di Halloween, ho dedicato qualche ora a leggere questo racconto, che io pensavo fosse un bel romanzo corposo, memore del film con Jonny Depp.
Ecco, il racconto e il film hanno in comune solo l’ambientazione e l’atmosfera gotica, il resto è molto diverso…
La prosa è bellissima, antiquata per i nostri tempi, ma scorrevole e ricca di dettagli. L’autore fa un uso meticoloso e sapiente di ogni singola parola: sarebbe capace di rendere piacevole la lista della spesa!
Avendo visto il film, mi aspettavo di leggere una storia più horror di quello che in realtà è, diciamo che qui è tutto molto suggestivo, mi ero persuasa di incappare in una massiccia presenza della componente “spiritica” e invece ho finito per trovare questo racconto, di una quarantina di pagine, più ironico che altro.
L’autore credo si sia tolto un bel sassolino dalla scarpa! In Bram Bones ho visto l’incarnazione dello scrittore che ride di gusto di fronte alle vicende narrate.
Racconto molto ben scritto, ma non pensate di leggere tra queste pagine una storia horror, si può definire più una storia di credenze popolari. Ho sbagliato io ad approcciarmi a questo racconto pensando di trovarvi ciò che avevo visto nel film!
Letto e visto pure il film……certo non c’è storia…..Buona serata
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Grazie e buona serata anche a te! 😉
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